Questo film, ispirato ad avvenimenti reali, precedenti all'elezione del primo ministro francese del 2012, parla di Deveraux, il presidente del Fondo Monetario Internazionale. Deveraux, spinto dai suoi buoni risultati nell'incarico corrente decide di candidarsi alle elezioni presidenziali francesi con il partito nell'opposizione dell'attuale governo, convinto di riuscire a superare facilmente il contestato presidente in carica.
Tutto sembra andare per il meglio quando, durante un viaggio a scopo politico a New York, una cameriera dell'albergo in cui alloggiava, lo accusa di averla stuprata mentre rassettava la sua camera.
L'accusa gli costa inizialmente l'arresto poi gli arresti domiciliari in seguito al pagamento di una cauzione. Che l'uomo sia innocente o vittima di un atto diffamatorio non ha importanza, la sua vita e la sua campagna elettorale sono oramai pregiudicate.